domenica 12 agosto 2012

Levanzo

Dopo una giornata e una notte trascorse in rada a Favignana decidiamo di spostarci e di andare a visitare Levanzo situata a nord di Favignana, ancora maestrale, sempre tra gli 8 e i 15 nodi, sempre solo geoa data la breve distanza che separa le due isole...questa volta ci tocca fare un pò di bordi per arrivare, ma il sacrificio vale la pena, davanti ai nostri occhi appare un'isola perduta nel tempo, simile a un'isola greca delle piccole Cicladi, mare turchese, case basse quadrate bianche con persiane e porte azzurre, paesino piccolo, solo due locali, barche di pescatori sospese nell'acqua trasparente sorrette solo dalla loro ombra proiettata dal sole sul fondale, fiori, colori e piante grasse di ogni genere a decorare le case di questo splendido paesino di altri tempi. Decidiamo di andare a trascorrere la prima notte in rada a Cala Minnola, circondata da una bellissima pineta di pini marittimi, dove trascorreremo la notte da soli, visto che tutte le altre imbarcazioni all'imbrunire lasceranno la rada per altri lidi.


Il porto di Levanzo
Giochi geometrici di colori...

Per le strade di Levanzo

Maia in rada a Levanzo
Un po' d'ombra...


Nessun commento:

Posta un commento